Le attrezzature nel Paintball cambiano con il cambiare del tipo di gioco (woodsball, speedball, scenarioball,
ecc.) ma dipendono molto anche da quanti soldi si è disposti a spendere per il
proprio materiale. Tuttavia, non considerando le varianti di tutte quelle
apparecchiature aggiuntive, ogni giocatore del Paintball utilizza
prevalentemnte sempre tre pezzi base: il marcatore, le palline e la maschera
protettiva. Le munizioni usate nel gioco del Paintball sono le famose palline ripiene
di vernice dette propriamente “paintballs”. Sono munizioni sferiche, capsule di
gelatina contenenti principalmente colorante amalgamato al glicolepolietilenico
(PEG), un polimero preparato per polimerizzazione dell’ossido di etilene, in
poche parole: una sostanza non tossica e solubile in acqua. La qualità delle
palline del Paintball dipendono sia dalla fragilità del loro guscio, sia dalla
rotondità della sfera, sia dallo spessore del riempimento. Le paintballs di
qualità superiore sono quasi perfettamente sferiche, con un guscio molto
sottile per garantirne la rottura immediata nell’impatto con un giocatore
avversario. Munizioni qualitativamente valide sono anche quelle riempite con
vernici vegetali dai colori vivaci, che lasciano un segno vivido per tutta la
durante del gioco, macchie che non si possono certo nascondere o ripulire
facilmente. Alcune palline molto pregiate sono anche riempite con amido di mais
e scaglie metalliche, utili a lasciare uno spessore scintillante (“splat”)
sulle tute o le uniformi dei giocatori. Lo splat lasciato da queste munizioni è
molto evidente ed emerge su qualsiasi colore di sfondo degli indumenti. La velocità d'impatto di un colpo di marker (300
piedi al secondo, 328 km/h per le competizioni di carattere internazionale) dovrebbe
infatti consentire alla capsula del proiettile contenente la vernice di
rompersi al primo contatto con l'obiettivo. Una volta colpito, il giocatore
contrassegnato da un “paintball” (una macchia di vernice sulla tuta) viene
eliminato dalla gara. Per rientrare in gioco dovrà attendere un tempo
prestabilito oppure l'inizio della partita successiva. Il gioco è sicuramente avvincente e mozzafiato,
regolarmente praticato a livello agonistico, attraverso campionati,
competizioni e tornei ormai diffusissimi in tutto il mondo. A suffraggio di
questa moderna disciplina sportiva, c’è anche da dire che quasi
tutte le palline oggi in uso sono biodegradabili. Tutti gli ingredienti
utilizzati per la realizzazione di una paintball sono di qualità alimentare,
innocua per i partecipanti e per l’ambiente. Produttori e distributori hanno
fatto lo sforzo di allontanarsi dalle tradizionali pitture a base di olio e gas
propellente compresso di CO2, in favore di una formula più amichevole ad acqua
e aria compressa, nel tentativo di diventare più "eco-friendly". Il limite consentito in Italia, per quanto riguarda
una pallina da 3 gr, è di 232 piedi al secondo
(contro i 300 piedi degli Stati Uniti).
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