giovedì 15 novembre 2012

Pregi e difetti delle casette di legno



Ora che il mercato immobiliare si è allargato, proponendo soluzioni abitative molto diverse tra loro, è bene valutare con attenzione i pro e i contro dei vari tipi di edifici. Come le abitazioni in muratura, anche le casette di legno hanno dei pregi e dei difetti da considerare.

I pregi delle casette di legno
Non sono pochi i pregi delle casette di legno, infatti, esse si rivelano una valida alternativa rispetto agli edifici tradizionali in laterocemento.
Innanzitutto, i costi e i tempi di realizzazione sono nettamente inferiori. In pochi mesi, l’abitazione viene eretta e non ci sono modifiche improvvise delle spese preventivate.
Per quanto riguarda le caratteristiche vere e proprie della casa prefabbricata in legno, il pregio principale risiede nel suo essere rispettosa dell’ambiente.
Le materie prime, infatti, sono prive di sostanze nocive e ogni dettaglio è finalizzato a ottimizzare il rendimento energetico dell’edificio.
Il legno è un materiale vivo ed è un regolatore naturale di umidità, perciò l’ambiente interno della casa è salutare.
Il legno, se opportunamente trattato e rivestito, contribuisce anche al risparmio energetico apportato dalle case prefabbricate. Un progetto ben realizzato permette di ridurre la dispersione di calore e di posizionare le stanze nel modo giusto. Queste case, poi, sono solitamente dotate di impianti di energia rinnovabile.
Per scoprire tutto sul rendimento energetico dei prefabbricati in legno, clicca qui per visitare il nostro sito.

I difetti delle casette di legno
Nulla è perfetto, di conseguenza nemmeno le casette di legno.
Alcuni difetti possono sorgere a seguito di un progetto non ben delineato, ma alcuni sono connaturati alle case stesse.
Per prima cosa, non conviene far costruire una casa prefabbricata di piccola metratura, perché in questo caso i costi di realizzazione salgono notevolmente e non sono competitivi.
Poi, è molto difficile eseguire modifiche successive, in quanto ogni parete è portante, quindi non è possibile abbatterla senza intervenire con nuovi sistemi di sostegno.
Per lo stesso motivo, non sono possibili ripensamenti in corso d’opera, bensì solo in fase di progettazione. Ciò è dovuto anche al fatto che ogni elemento viene costruito su misura in base al progetto, quindi non è possibile apporre modifiche senza dover ricostruire uno o più elementi precostituiti.
Per mantenere la solidità della struttura, queste case non superano mai i due o tre piani, quindi questo metodo di costruzione non è adatto a grandi condomini, ma a più semplici soluzioni residenziali.
Infine, ci sono delle limitazioni per le rifiniture.

Casette di legno: difetti dei materiali
Ciò che instilla maggiori dubbi nel potenziale acquirente di casette di legno è proprio il materiale con cui sono costruite.
Il legno, infatti, può subire danni a causa dell’umidità e degli agenti atmosferici. Inoltre, è infiammabile.
A questi difetti si può ovviare con i giusti trattamenti, infatti non viene usato legno puro. Ad esempio, il legno viene trattato con dei materiali che ritardano il propagarsi delle fiamme in caso di incendio.
In più, nelle zone più umide, come ad esempio le pianure del nord Italia, viene applicato un cappotto isolante ai muri di legno, che preserva il materiale e isola dall’esterno.

martedì 16 ottobre 2012

Le attrezzature da paintball



Il vero giocatore di paintball si riconosce dall’attrezzatura. Fucili ad aria compressa, maschere, casco e divise in materiali resistenti e colori che contraddistinguono la squadra di appartenenza: quello che sembra un bizzarro soldato è in realtà il giocatore ben equipaggiato di uno sport sicuro, colorato e divertente.
L’attrezzatura da paintball consta di vari elementi fondamentali. Innanzitutto il marcatore. Si tratta di un’arma ad aria compressa, per lo più fucile o pistola, meccanica o elettropneumatica.
Il marcatore può avere un regolatore di velocità, mira laser, impugnatura ergonomica, diversi calibri, caricatore e tutte le caratteristiche di una vera arma.
Il marcatore è il segno distintivo di un giocatore di paint-ball ed è personalizzabile.
All’interno del marcatore vanno inserite le paintballs, proiettili di vernice gelatinosa che, data la forte velocità con cui vengono sparati, a contatto con una superficie (l’avversario ad esempio) si disfanno rilasciando una macchia di colore.
Il buon giocatore di paintball non può, poi, rinunciare al corretto vestiario. Anche in questo caso c’è l’imbarazzo della scelta sia dal punto di vista dei tessuti che dei marchi presenti in commercio. Innanzitutto occorrerà dotarsi di maschera protettiva, guanti e giubbotto.
La maschera da paintball è, in realtà, un vero e proprio casco. Acquistabile in diversi colori, di solito nera o mimetica, la maschera del giocatore di paintball ha principalmente una funzione protettiva ed è dotata di visiera con lente standard o termale. Così come la maggior parte degli accessori da paintball, la maschera è personalizzabile: è possibile scegliere diversi colori, un diverso tipo di lenti ed esiste anche l’eventualità di inserire una ventola che limiti l’effetto appannamento.
Passiamo adesso alla vera e propria divisa. I pantaloni da paintball sono anch’essi disponibili in vari colori, per lo più variazioni su base nera o effetto mimetico. La principale caratteristica dei pantaloni da paintball è l’essere prodotti in materiali resistenti e ventilati, con imbottiture protettive e tasche per accessori poste in punti strategici. Le imbottiture possono essere estraibili e intercambiabili e le tasche inclinate per una maggiore funzionalità. Possono altresì presentare cinture elastiche portadocumenti e particolari zone stretch protettive. Per maggiori informazioni su divise, armi e marchi visita il nostro sito.
Il Jersey paintball è, invece, la casacca protettiva ed dotata di una particolare imbottitura. Prodotta nei più diversi modelli e colori, è l’accessorio che più di tutti contribuisce al riconoscimento della squadra di appartenenza.
Non bisogna poi sottovalutare la scelta dei guanti. I migliori presentano non solo la giusta quantità di imbottitura nelle zone di maggiore impatto, ma sono studiati per migliorare l’aderenza con l’arma ed evitare, tramite un’adeguata ventilazione, il formarsi di zone umide. Hanno generalmente una chiusura in velcro e sono disponibili interi o nel modello “mezzi guanti”.
Una volta riforniti delle protezioni adeguate, portapod, giacche e scarpe, l’attrezzatura da paintball è completa.

martedì 9 ottobre 2012

Quanto costa giocare a paintball



Tutto nella vita ha un prezzo, anche giocare a paintball.
I prezzi paintball variano in base al campo sportivo e ognuno di questi offre ai giocatori un servizio diverso.
In Veneto, l’associazione Paintball Venezia gestisce i tre campi Paintball Paradise Italy situati a Padova, Mestre e Godego. I prezzi paintball qui proposti variano in base alle tariffe scelte.
Il Pacchetto 20, a 20 euro a persona, offre l’ingresso ai campi per due ore, l’utilizzo dell’attrezzatura di gioco composta da marcatore, maschera, corpetto e una ricarica da 200 paintball.
Il Pacchetto 30, cioè da 30 euro a persona, è identico al precedente ma la ricarica iniziale è di 500 munizioni.
Infine, il Pacchetto Solo Ingresso con 5 euro permette l’utilizzo del campo per due ore con attrezzatura personale. In questo caso, l’equipaggiamento è acquistabile, per esempio, su  paint ball games o altri portali di e-commerce. Tuttavia, i proiettili utilizzabili sono solo quelli venduti dal centro sportivo. Ogni ricarica da 100 capsule costa 5 euro, mentre il sacchetto da 500 munizioni costa 20. Inoltre, ogni ora aggiuntiva di uso dei campi costa 5 euro.
È possibile, poi, sottoscrivere degli abbonamenti, come la Paradise Card, valida un anno, al costo di 50 euro.
Il campo Paintball Ferrara, invece, propone solo due tariffe. Il Pacchetto Rec a 20 euro comprende tutta l’attrezzatura di gioco, cioè maschera, paracollo, pettorina e marcatore,  con in più aria compressa illimitata e 200 munizioni. Il Pacchetto Top da 30 euro è analogo, ma offre una ricarica iniziale di 500 palline.
Le ricariche aggiuntive di paintball costano 5 euro per 100 colpi, 20 euro per 500 e 65 euro per 2000 munizioni.
In questi prezzi paintball è compresa l’assistenza da parte degli arbitri e del personale del campo.
Un altro esempio di prezzi paintball riguarda il campo dell’A.S.D. Paintball Sassari in Sardegna.
Qui è prevista una spesa obbligatoria di 6 euro per il tesseramento all’associazione, poi si paga 14 euro per un’ora di gioco e per l’attrezzatura. Quest’ultima è formata da maschera, collarino, guanti, pettorina, marcatore con ricarica iniziale di munizioni; con 3 euro in più si può acquistare una tuta usa e getta per riparare i vestiti dalla vernice. Una ricarica extra da 200 proiettili costa 5 euro, mentre il pacco da 2mila colpi costa 45 euro.
Rimanendo in suolo italiano ma in territorio estero, pure lo stato di San Marino ha un proprio centro per praticare questo sport.
Questa struttura ospita tre campi, ognuno con un diverso costo.
L’ingresso al campo Mastermind costa 20 euro con 100 paintball in dotazione; il Terminator costa 25 e fornisce una ricarica iniziale di  140 palline; il campo alien, infine, costa 25 euro con 100 munizioni fosforescenti.
Ogni ricarica di capsule costa 5 euro per quelle normali e 7 per quelle fosforescenti.
L’attrezzatura di base è compresa nel prezzo, ma è possibile noleggiare una tuta mimetica a 5 euro.

Il paintball a Napoli



 Maggio 2010: in questa data apre il primo campo di paintball della Campania.
Si tratta del centro PaintballNapoli Extreme, gestito dall’associazione sportiva dilettantistica omonima, affiliata all’ACSI e registrata al CONI.
Un mese dopo viene inaugurato anche il secondo campo.
A Casoria, più precisamente in via Lufrano, si trova quindi la prima struttura campana dedicata a questo sport.
La struttura è aperta dalle 10.00 alle 22.00 e per giocare bisogna essere in minimo in otto persone, divise poi in due squadre.
I prezzi, validi per due ore di gioco, variano in base agli orari e partono da un minimo di 10 euro fino a un massimo di 14. Il sabato e la domenica non ci sono distinzioni di orario, ma si paga sempre 14 euro per due ore di attività.
Il centro fornisce, nel costo di ingresso, l’equipaggiamento di base composto, per gli adulti, da marcatore, bombola Hp, copricanna, pod da 140 paintball calibro 68, maschera, copricollo e pettorina di protezione.
L’attrezzatura fornita, invece, per i ragazzi di età compresa tra i 10 e 14 anni, è del tutto simile all’altra ma di taglia più piccola; inoltre le capsule paintball sono calibro 50 e il pod ne contiene solo un centinaio.
Non sono, invece, forniti altri accessori come i guanti e le tute che proteggono i vestiti, ma questi sono facilmente acquistabili in rete come, ad esempio, sul sito Paint Ball Games 62 che propone in vendita tutto il necessario per praticare questo sport.
Nel prezzo di ingresso è compreso anche il servizio di controllo e di assistenza da parte degli arbitri della struttura, che seguono soprattutto i giocatori meno esperti.
Inoltre, la struttura è dotata di spogliatoi maschili e femminili con docce e di un angolo ristoro con videomusic.
Sono due i campi forniti dall’associazione Paintball Napoli Extreme e oltre 50 le modalità di gioco praticabili.
Tra queste figurano Cattura la bandiera, Bomba ad orologeria, Protezione del Presidente, Attacco vs Difesa, Salvate il soldato Ryan, Assalto alla villa, Race To, Zombie e molte altre.
A questi due campi di base, dotati anche di elementi gonfiabili, si è aggiunto successivamente un campo dedicato alla modalità scenario.
Questo centro ha dato vita anche a una squadra, la Extreme Neapolis, che partecipa a numerosi tornei in giro per l’Italia.
Paintball Napoli Extreme gestisce, inoltre,una scuola cosiddetta pro-school, che inizia i neofiti alla pratica di questa disciplina sportiva.
Il centro sportivo ospita pure eventi, come i Tornei Amatoriali Paintball Napoli Extreme o il Torneo Regionale della Campania L.P.S.I, sponsorizzato dall’associazione, dalla Magic Paintball e dalla squadra Extreme Neapolis. Magic Paintball è una società di consulenza che guida gli interessati nell’apertura e nella gestione di un proprio campo sportivo, fornendo informazioni, ad esempio, sulle norme di sicurezza o sulle modalità di costituzione di un’associazione sportiva dilettantistica.


Il paintball in Campania



Anche la regione Campania non ha resistito al fascino del gioco del paintball perciò, negli ultimi anni, sono stati aperti alcuni campi sportivi specializzati in questo avventuroso sport importato dagli Stati Uniti.
Il primo ad aprire, nel 2010, è stato il centro Paintball Napoli Extreme, situato a Casoria.
Dotata di due campi normali più uno dedicato alla modalità scenario, questa struttura è fornita anche di spogliatoi con docce e di un angolo ristoro.
L’età minima per giocare in questo campo è di 10 anni e fino ai 14 si possono usare munizioni diverse da quelle per gli adulti; infatti, per i minori di 14 anni le paintball permesse sono calibro 50, mentre tutti gli altri usano le tradizionali calibro 68.
Sia le munizioni che i marcatori sono forniti dall’associazione Paintball Napoli Extreme, che gestisce questo campo da gioco. Nel costo di ingresso sono compresi anche la maschera, il copricollo e la pettorina di protezione.
Durante le due ore di attività si è seguiti dagli arbitri della struttura che mostrano ai giocatori le varie modalità di gioco qui praticate, che sono oltre 50. Cattura la bandiera, Attacco vs Difesa e Zombie sono solo alcuni dei giochi proposti dal centro.
Sempre nel napoletano, ma a San Sebastiano al Vesuvio, si trova il centro Paintball Wargame Napoli, gestito dall’associazione omonima.
In 90 minuti di gara è qui possibile praticare varie tipologie di gioco: Cattura la bandiera, Massacro, Sabotaggio, Assalto alla bandiera, Ostaggio, Quartier Generale, Infezione, Liberare il prigioniero disinnescando la mina antiuomo e V.I.P.
I giocatori, anche qui assistiti da un arbitro, vengono dotati di marcatore, maschera, pettorina di protezione, casacca di diverso colore per ogni squadra e una ricarica iniziale da 140 paintball. Facoltativa è la fornitura di “Bombe di Vernice" e di fumogeni. Il centro fornisce anche delle tute di carta per proteggere i vestiti dalla vernice.
Non è obbligatorio noleggiare l’equipaggiamento di base acquistabile, per esempio, sul portale  paintballgames62, ma è obbligatorio usare le munizioni fornite dal campo sportivo.
Infine, un altro campo campano è il Paintball Napoli Action War di Caivano.
Il centro è aperto tutti i giorni, anche i festivi, dalle ore 10.00 alle ore 24.00 ed è servito da un bus navetta.
La struttura è dotata di spogliatoi con docce e servizi e, inoltre, è presente una tribuna per gli spettatori.
Come ogni campo, Paintball Napoli Action War fornisce ai giocatori l’equipaggiamento di base costituito dal marcatore con una ricarica iniziale di 140 colpi, la maschera, il corpetto, il paracollo, i guanti e, a richiesta, la tuta per riparare i vestiti dalle macchie di vernice.
La struttura possiede tre campi da gioco, scenograficamente diversi.
Il primo, dotato di gonfiabili, è un campo adatto ai tornei ufficiali, perciò viene usato soprattutto dai professionisti. Il secondo, più piccolo, è idoneo per la pratica di modalità di gioco più tattiche e strategiche. L’ultimo, infine, è il migliore per giochi più dinamici e complessi.